STATO LEGITTIMO IMMOBILE

Linee guida Salva Casa

il Comune potrà presumere la validità dei titoli pregressi se essi sono indicati nei documenti relativi all’ultimo intervento.

Fino all’entrata in vigore del DL Salva Casa (29 maggio 2024), lo stato legittimo dell’immobile era attestato dal titolo abilitativo che ne aveva previsto la costruzione e da quello che aveva disciplinato l’ultimo intervento edilizio.

Dall’entrata in vigore del DL Salva Casa (30 maggio 2024), per ottenere lo stato legittimo dell’immobile è sufficiente rifarsi alternativamente al titolo abilitativo che ha previsto la costruzione o la regolarizzazione in sanatoria dell’immobile o a quello che ha disciplinato l’ultimo intervento edilizio.

Quest’ultimo titolo abilitativo deve essere stato rilasciato dopo un procedimento di verifica sull’esistenza del titolo abilitativo che ha autorizzato la realizzazione o la sanatoria dell’immobile e dei titoli abilitativi successivi, relativi agli interventi parziali.

Per la dimostrazione dello stato legittimo di una unità immobiliare non si deve tenere conto delle eventuali difformità presenti sulle parti comuni dell’edificio. Analogamente, le difformità presenti nelle singole unità immobiliari non hanno alcun impatto sullo stato legittimo dell’intero edificio.